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Tag: Veda

Capitolo 28. L’inizio dell’uomo: la sua nascita

Prarthana1830590, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons

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Veniamo al tema della nascita umana in quanto espressione, non più a livello cosmico e piuttosto individuale e collettivo, della vittoria dell’essere sul non-essere, della luce sulle tenebre. Il legame tra la singola esistenza e il Tutto, o l’insieme di tutte le esistenze, sembra essere molto stretto secondo il pensiero vedico. Per capirlo basta analizzare la motivazione con cui si attribuisce la proprietà della sacralità all’atto di generazione e nascita dell’uomo.

Capitolo 27. Il rapporto dell’uomo con Aurora

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Il passo VII,81 del Rg-veda permette al lettore di farsi un’idea abbastanza chiara di quale sia il rapporto dell’uomo con Aurora. Innanzitutto, dobbiamo notare che un tale rapporto si sviluppa in due direzioni: dall’Aurora all’uomo e dall’uomo all’Aurora.

Capitolo 26. L’inizio: l’Aurora

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Il passo I,113 del Rg-veda, caratterizzando con poesia ma precisione l’Aurora, la Figlia del Cielo, permette di dedicarci, ora con maggiore ricchezza di dettagli rispetto alla pubblicazione precedente, alla sua descrizione e all’individuazione del suo percorso, così come questi sono concettualizzati dal primo pensiero vedico.

Ora c’è luce, la più bella di tutte le luci.

Capitolo 25. L’emergenza della vita

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Con le prossime pubblicazioni giungiamo alla conclusione della prima parte, titolata Aurora e Nascita. La fine della prima parte, che si è concentrata sui processi di creazione e venuta all’essere, è a sua volta titolata L’emergere della vita e permette di compiere il passaggio dalla riflessione sui processi di creazione alla successiva riflessione sui processi di crescita e sviluppo. L’emergenza della vita è da intendere a più livelli: cosmico, umano, e interiore o spirituale.

Capitolo 24. Visnu e il Signore supremo nel contesto delle Upanisad

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Visnu, divinità secondaria nei Veda ma di importanza primaria nei testi successivi, in particolare nei Purana, è il dio déi ‘tre magnifici passi’, in definitiva, il Signore supremo.

Morale, gli insegnamenti dell’Induismo

Uno stimolante articolo apparso recentemente sull’Indian Journal of Psychiatry col titolo “Morality and moral devolopment: Traditional Hindu concepts”, ci fornisce l’occasione di richiamare l’attenzione sui punti centrali della visione indù tradizionale. Gli autori definiscono la morale come un costrutto che permette la differenziazione tra le intenzioni, le decisioni e le azioni buone (o giuste) e cattive (o sbagliate).

Capitolo 22. Agni

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Consigliamo – Di Francesco Margoni I veda – Capitolo 1


Agni, il Fuoco, è, per noi, che crediamo sentire come sentirono gli antichi, una delle metafore o delle figure più interessanti e affascinanti del pensiero vedico. In questo scritto, oltre a dire qualcosa per fissare la figura di Agni, proverò a spiegare alcuni motivi della nostra fascinazione per essa. L’inno di riferimento è I,145 dal Rg-veda.

Capitolo 21. Il Signore – l’Essere Supremo vedico

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Consigliamo – Di Francesco Margoni I veda – Capitolo 1


La sezione che ora affronteremo con un serie di pubblicazioni, la quarta del primo capitolo (titolato “Aurora e nascita”), posteriore a il preludio alla nascita dell’essere, la parola e gli elementi, è dedicata alla chiarificazione della figura del Signore per la concezione vedica. “Chi è il Signore per i Veda?” è la domanda a cui cercheremo di fornire una risposta. Con il termine ‘Signore’ s’intende indicare, genericamente, un qualunque potere (divino) superiore al e indipendente dal singolo uomo, ovvero, non un dio particolare ma il concetto stesso di dio considerato nel modo più ampio possibile. I vari dèi vedici rappresentano il Signore, anche se ognuno è come lo vedesse da un angolatura differente: ogni dio racchiude in un simbolo un aspetto di quel potere superiore ed estraneo che è la divinità stessa. Ogni dio è insieme Dio e un aspetto di esso.

Capitolo 20. Gli elementi

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Consigliamo – Di Francesco Margoni I veda – Capitolo 1


Esauriremo in una sola pubblicazione il tema degli elementi costituenti il cosmo secondo il pensiero dei Veda. È fondamentale dire qualcosa su questo tema poiché comprendere la concezione vedica degli elementi è comprendere, almeno in parte, la concezione del mondo naturale, e questa è necessaria per chiarire la visione dell’uomo e del dio, essendo la comprensione del mondo di per sé comprensione dell’orizzonte all’interno del quale gli uomini e i loro pensieri necessariamente si muovono.

Capitolo 19. La tragica origine del cosmo e della Parola

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Consigliamo – Di Francesco Margoni I veda – Capitolo 1


Con la considerazione dei seguenti passi: Brhadaranyaka-upanisad (I,2,4-6;III,7,17e9,24-25) e Chandogya-upanisad (III,18,3;VII,2,1), intendiamo, in realtà e a dispetto del titolo incompleto, presentare prima un interessante ed eccentrico racconto della nascita della Parola, e poi la particolare concezione delle Upanisad rispetto alla parola (vac), intesa più come linguaggio che Parola o rivelazione.