Press "Enter" to skip to content

Tag: Storia Corpus Iuris Civilis

Concezione, genesi e riscoperta tardo-medioevale del Corpus Iuris Civilis

foglio miniato di un codice del Corpus

Iscriviti alla Newsletter!


Dal basso medioevo, e per tutta l’età moderna, la civiltà europea ha subito una forte influenza da parte del diritto romano sulla produzione normativa, sulla giurisprudenza e, in generale, su tutto ciò che riguarda il vasto mondo delle leggi. Tale influenza è stata esercitata sostanzialmente da un’opera monumentale, la composizione della quale risale al VI secolo d.C., il Corpus Iuris Civilis.

Per chiarire le motivazioni che furono alla base della genesi di quest’opera è necessario allargare lo sguardo ad un più ampio progetto concepito dal fautore del Corpus: Flavio Pietro Sabbazio Giustiniano, imperatore bizantino, meglio conosciuto come Giustiniano I.

Giustiniano succede nella carica di imperatore allo zio Giustino nel 527 d.C., dopo un brevissimo periodo di co-reggenza accanto allo stesso, ed eredita un impero in salute, con un’economia florida, per lo meno rispetto alle magre condizioni dell’occidente europeo, un impero dove circolano ancora monete d’oro, dove gli scambi commerciali, imperniati sulle grandi e ricche metropoli del vicino oriente non danno segni di crisi, lontani dai problemi e dall’instabilità che invece caratterizzano l’Europa occidentale.