Oltre che essere un classico della fantascienza, Starship Troopers è prima di tutto un libello politico e romanzo di formazione. Scritto in una ondata di furia descritta “al calor bianco” a seguito della rinuncia unilaterale degli USA ai test nucleari, il libro si svolge in un futuro non meglio specificato dove l’umanità oltre al viaggio interstellare ha sviluppato una forma di governo radicalmente diversa rispetto a quella dei giorni nostri. Tutto questo il lettore lo scopre gradualmente attraverso le esperienze e i pensieri del protagonista: Juan “Johnny” Rico.
Johnny è un ragazzo appena diciottenne, rampollo di una famiglia agiata ma senza veri e propri progetti per il futuro. Il quale, raggiunta la maggiore età, decide di arruolarsi spinto unicamente dall’analoga decisione presa del suo migliore amico e da una ragazza sua coetanea. Nel corso della sua avventura, Johnny comprenderà che cosa significa essere un soldato e un cittadino.