Press "Enter" to skip to content

Tag: Recensione Ivanhoe

Ivanhoe – Walter Scott

Ivanhoe

Iscriviti alla Newsletter!

Consigliamo Oliver Twist di Dickens


Ivanhoe di sir Walter Scott è uno dei primi romanzi storici. Edito nel 1823 si situa nella narrativa classica europea del XIX secolo. Si tratta di una lettura piuttosto agevole, per quanto non priva di suoi apici e limiti.

La trama è piuttosto articolata, per quanto concentrata in pochi spazi e in poco tempo. Per forma ricorda una mandorla nel senso che inizia in un punto, le strade si diramano in lunghezza e larghezza prima di chiudersi tutte in un unico punto finale. In questo senso il romanzo è assai compatto e segue un filo logico che conduce l’autore a riprendere, sommare e chiudere tutte le vicende aperte insieme nel punto focale. Infatti, in una simile architettura narrativa non si può dare né un centro di gravità né un unico protagonista. Non può non balzare agli occhi della mente del lettore il fatto che Ivanhoe abbia non soltanto poco spazio (una trentina di pagine dedicate nell’intero romanzo) ma pure una relativa poca importanza. Egli è solamente un insieme di piccoli segmenti all’interno della trama, neppure principali per potenza narrativa o di importanza negli snodi nella trama. Riccardo Cuor di Leone, Locksley, Cedric, Rebecca e Isaac, persino Wamba, il buffone, e il porcaro sono tutti personaggi a cui viene dato ben maggiore rilievo.