Voglio presentare un semplice argomento che ho costruito dibattendo con altri amici. Non mi impegno a sostenere che sia la mia opinione né immagino che la mia opinione interessi a nessuno. Sicché non mi prenderò la briga di accettare critiche inutili, faziose o capziose in tal senso. Si tratta di un dilemma filosoficamente interessante e ne propongo solo un’analisi rapida. Inoltre l’obiettivo è stimolare il ragionamento del lettore, dato che il mio fu a suo tempo già solleticato in materia e quindi offro solo la linea argomentativa senza entrare né nel merito politico né in quello morale.
(1) I bambini che possono essere adottati hanno condizioni di vita tale che la loro esistenza può risultarne seriamente compromessa oppure il loro inserimento in società è altamente difficoltoso.
(2) Salvare la vita di un bambino o dargli l’opportunità di vivere felicemente in società sono valori intrinseci.
(3) Una coppia che voglia adottare un bambino nel peggiore dei casi non migliora la vita del bambino, già di per sé compromessa.