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Tag: L’universo e io

Le peculiarità dell’astrofisica

[Nota dell’autore. L’articolo è stato rielaborato il 24 Aprile 2020 tenendo conto della prima fotografia di un buco nero, pubblicata nell’aprile 2019.]

L’astrofisica è una scienza particolare, per vari motivi. Nel libro L’universo e io. Una filosofia dell’astrofisica [2017, io mi riferisco all’edizione Solferino 2018 (I libri del Corriere della Sera)] l’astrofisica tedesca Sibylle Anderl (nata nel 1981) scrive, a tal proposito: «L’astrofisica ha infinite peculiarità! In fin dei conti, è una delle poche scienze che non può mai interagire con i propri oggetti di ricerca. L’universo è troppo grande, e quasi tutto ciò che interessa a noi astrofisici è semplicemente troppo lontano. Le condizioni nell’universo, d’altro canto, sono assai più estreme di quelle che possiamo ricreare nei nostri laboratori terrestri, e le scale temporali in cui i processi si svolgono nell’universo sono sempre troppo lunghe in confronto alle nostre brevi esistenze umane» (Prologo II, pp. 11-12).