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Tag: Laura Baire

Scuola Filosofica! – Dieci anni di filosofia, cultura e blog

Cari lettori di SF,

E’ con mio immenso piacere e onore condividere con voi questo video, tratto dal Festival di Scuola Filosofica, tenutosi all’Accademia dell’Arte – Lazzaretto (Cagliari, Sardegna). Rinnovando i ringraziamenti a tutto lo staff dell’associazione culturale, Azione Filosofica – spin off di SF e di cui SF è anche l’organo di stampa ufficiale – e, specialmente, a Laura Baire, nostra consigliera, che ha fatto un lavoro indispensabile per la riuscita della manifestazione, invito tutti i lettori a vedere questo video e condividerlo. In questo trovate il backstage di SF, dalla storia ai dati analitici del sito. E’ stato un momento commovente, toccante e umanamente coinvolgente poter parlare al pubblico presente (e oggi al mondo) di tutto quello che SF è stata, di come funziona e di cosa facciamo. Dopo dieci anni, 1 milione di utenti unici e tantissime storie culturali e umane, siamo dunque fieri di esserci ancora più vivi ed attivi che mai. Per chi voglia associarsi ad Azione Filosofica può scrivere direttamente a me su scuolafilosofica_AT_gmail.com oppure rivolgersi ai contatti che si trovano ancora sul bando del festival. E con questo vi invito alla scoperta di SF dal di fuori e, adesso, anche dal di dentro!

Dr. Giangiuseppe Pili


Un sito ovvero come l’abbiamo fatto noi! La storia di Scuola Filosofica

Struttura dell’articolo

1 Introduzione

2 I prodromi e la nascita di SF1.0 (2007-2009)

3 Ascesa e caduta di SF1.0 (2010-2011)

4 Il decollo e l’assestamento (2012-2013)

5 La grande razionalizzazione: tra studi, modifiche e revisioni, l’ascesa di SF (2014-2015)

6 Uno sguardo al futuro

7 Disamina delle fonti


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Introduzione

20160708_095329“I have a dream” o per meglio dire “I have two, three or four dreams”: uno sarebbe quello di pubblicare qualcosa, ma è un “trip” più che un “dream”, almeno per il momento. Però un altro sogno potrebbe essere molto meno “sogno” di quanto non sia: fare un bel sito di filosofia.

Giangiuseppe Pili, da Lettera a Stefano Sabatini – 25.01.2008 –

Scrivere la storia di un sito internet è qualcosa di estremamente difficile, se non addirittura impossibile. Un sito internet non è solamente un fatto disincarnato, che vive di vita propria, in una sorta di mondo platonico delle idee. Un sito internet è il risultato dell’utilizzo di software che agiscono sul web e che hanno una natura materiale, come tutte le altre cose. Inoltre, un sito internet ha moltissime proprietà distinte che non attengono esclusivamente al web. Esso è come una mano: può essere usata per toccare, per provare piacere, per scrivere etc.. Non c’è scritto nel manuale di istruzioni cosa un sito è perché un sito internet è una cosa con infinite possibilità di interpretazione, lettura ed utilizzo. Inoltre, proprio per questo, come insegnano tutti i manuali di cyber security, ogni piattaforma sul web prevede e richiede una equivalente trasposizione nel mondo: un insieme di persone organizzate per produrre uno scopo comune.

La rivoluzione tecnologica nelle scuole

1392802536_tablet-600x335Introduzione

Attraverso questo saggio considererò la dimensione dell’impatto e le modalità con cui le nuove tecnologie influenzano oggi giorno la scuola primaria e secondaria. Il mio studio si è svolto con il prevalente ausilio d’interviste, effettuate in Cagliari e nella provincia di Cagliari da diversi studenti iscritti in Scienze della Formazione Primaria. In questo saggio analizzerò dunque la situazione attuale di varie scuole, in particolare della scuola A. La Marmora (Monserrato), per quanto riguarda il campo tecnologico. Mi concentrerò soprattutto sull’approccio alle LIM (lavagne interattive multimediali) di insegnanti e studenti. L’approccio può essere determinato da più fattori in gioco, ma in questo saggio analizzerò quelli principali e più significativi quali il percorso professionale dei docenti, la cultura organizzativa della lezione e, infine, la differenza socio-culturale del bacino d’utenza. Queste tre variabili tendono a determinare univocamente il risultato, ciò che ne deriva. Il mio intento durante l’analisi sarà di tipo illustrativo, mostrando ed esponendo quindi ciò che risalta più chiaramente dalle interviste. La ricerca è stata azionata dal presidente del CIRD Marco Pitzalis, con la partecipazione di Antonietta De Feo sotto il ruolo di ricercatore.