L’Impresa Umana è lo scopo dell’Umanità presa nel suo complesso, indipendentemente dalle singole circostanze in cui ciascuno è inserito. Essa si configura come lo scopo astratto di una vita umana qualunque, indipendentemente dal suo tempo e dal suo spazio. Le circostanze forniscono la cornice in cui si inserisce il soggetto etico che agisce e si sostanzia ma non offrono la possibilità di un’autodeterminazione in base ad uno scopo fisso. Se l’Uomo rimane vincolato alle specifiche contingenze della vita, non sarà in grado di riconoscere il suo senso all’interno della comunità globale nella quale è inserito. L’Umanità, dunque, va intesa come la somma dei singoli individui che partecipano alla costituzione della Storia, intesa proprio come insieme finito delle singole azioni individuali. Ma l’Essere Umano è tale proprio in quanto parte di questa somma di persone alle quali egli appartiene e dalla quale non può fuggire né pensare di poterlo fare: se un uomo viene ad esistere, allora egli fa parte della comunità degli uomini. In questo senso, ogni persona di ogni tempo ha la sua responsabilità di fronte alla globalità alla quale appartiene, per il solo fatto di esistere, globalità che si costituisce realmente nella Storia e si evolve nel tempo.
...all we need is philosophy