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Scuolafilosofica Posts

Leggere i Nobel alla letteratura – Imre Kertész

Leggi anche Leggere i Nobel alla letteratura – Gabriel García Márquez


Oggi più di ieri e domani più di oggi, l’artista contemporaneo deve fare i conti con l’originalità della sua opera, come impone, infatti, l’ingombrante produzione dei suoi predecessori. Provo a spiegarmi meglio con un estremo. Immaginiamo come doveva essere nell’antichità, agli albori di una qualsiasi forma d’arte, quando l’uomo, che con essa andava cimentandosi, proprio perché agli albori, poteva esplorare ampie praterie di novità. Quello che nasceva dalla sua creatività per tutti era originale, certo poteva non piacere, ma non gli si poteva negare l’innovazione.

Alessandro Giorgi | Intelligence Operations Beyond the Iron Curtain & Military History | Intelligence & Interview N.26 | Dr Giangiuseppe Pili

Alessandro Giorgi - Approved by the Author
Alessandro Giorgi – Approved by the Author

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I’m very happy to host Alessandro Giorgi’s interview on the intelligence operations beyond the Iron Curtain as the first one of 2021! Indeed, I had the pleasure to meet Alessandro several times, when he presented his amazing research on several topics. First, we meet in Milan (ah, I start to get old and feel a certain nostalgia!). He was presenting his (back then) last book on the Vietnam War, which is a passion of mine. I knew about the event because it was sponsored by the Italian Society of Military History, of which Alessandro and I are both members. It was presented in the “sanctuary” of Milanese military history, the Libreria di Storia Militare (a place that I love and I encourage anybody to discover). I was struck by Alessandro’s knowledge, rigor, and… passion. He is one of the best speakers I ever encountered. The second time we met was still in Milan when I first heard his research on intelligence operations beyond the Iron Curtain. And again, I was ruptured by his storytelling. Along with me, there was a young friend of mine. He is a young fighter. Alessandro’s speech so struck him that he felt the need to read more about the Cold War. Then I realized that Giorgi’s really able to reach the heart of anybody who has the pleasure to hear him speak. From that moment on, I was only confirmed about my opinion. And then, I was pleased he readily accepted being part of Intelligence & Interview. Without further ados, it is then with my distinct pleasure to publish the interview on Scuola Filosofica – for those who don’t know it yet; it is one of the leading cultural blogs in Italy. In the name of Scuola Filosofica Team, our readers, and myself, Giangiuseppe Pili, Alessandro: thank you!


1. Alessandro Giorgi, let’s start with the basics. How would you like to present yourself to the national and international readers and Philosophical School (Scuola Filosofica)?

Lo “strike” sul tappeto dell’astrattismo

(courtesy to rivista Kritika, che in origine aveva pubblicato questo articolo)

 

A Venezia, presso il celebre Palazzo Grassi, è visitabile (dal 7 Aprile al 31 Dicembre) la mostra personale “Rudolf Stingel”. Egli vi ha portato una trentina di dipinti, sia astratti sia figurativi (in cui si citano alcune sculture del passato, sulla loro base fotorealistica). L’esposizione, curata dallo stesso Stingel (assieme al critico d’arte Elena Geuna), “colpisce” il visitatore soprattutto nel suo allestimento. Tutte le stanze del Palazzo Grassi sono state (per la prima volta) ricoperte da un unico tappeto. In particolare, l’artista vi ha stampato l’immagine d’un motivo “pseudo floreale ed araldico”, orientaleggiante, di colore rosso. E’ la sua citazione d’un tradizionale tappeto, il quale simbolicamente spinga i visitatori a “volare” con la fantasia.

Capire “La società aperta e i suoi nemici” di Karl Popper

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“La società aperta e i suoi nemici” una introduzione

In questo testo presentiamo al lettore il capolavoro della filosofia politica di Karl Popper, La società aperta e i suoi nemici, che, insieme a L’origine delle specie e Moby Dick, tutti dicono di aver letto e capito ma in realtà ben pochi lo hanno letto, figurarsi capito. Attacchi da ogni parte arrivano alla visione di Popper, che nonostante tutto lo sforzo, continua ad essere un faro di intelligenza e speranza per un mondo in cui, vien da dire, i veri vincitori ideologici della guerra fredda sono stati i vinti, realizzando così una condizione di rovesciamento simile a quella considerata da Philip Dick ne La svastica sul sole.

Leggere i Nobel alla letteratura – Gabriel García Márquez

Il capolavoro di Gabo

 

All’inizio della mia carriera di lettore, ero un ragazzetto imberbe, con la testa piena di ideali, che veniva affascinato solo dal realismo. Proprio quest’ultima corrente, il realismo, era ciò che mi guidava nella vita come nella lettura. Le storie che si potevano trovare nei libri, meno aderivano alla realtà della vita terrena, meno suscitavano in me interesse.

La potenza della ragione secondo Kant

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4.2 La potenza della ragione

La ragione è molto potente, ovvero è capace di creare idee aggregando conoscenze dell’intelletto per estenderle oltre i limiti del solo intelletto. La prima volta che mi accinsi allo studio della Critica della ragion pura mi convinsi che l’intelletto è molto più efficiente della ragione, almeno nella visione kantiana. Dopo tutto, è l’intelletto ad essere capace di conoscere il mondo, nella misura del possibile. Questo perché, ancora una volta, i dati del senso interno e del senso esterno, tempo e spazio, vengono ordinati dall’intelletto e noi possiamo avere un’immagine del mondo indotta esclusivamente dall’intelletto. Nella visione kantiana, se noi avessimo avuto diverse categorie intellettuali, avremmo una percezione dei fenomeni (ovvero una costruzione degli stessi) completamente diversa da quella che abbiamo. Per Kant la conoscenza non è oggettiva ma intersoggettiva. Ovvero, la conoscenza che noi abbiamo del mondo è quella che possiamo avere in quanto esseri intellettuali razionali finiti. Un pipistrello ha un’immagine del mondo totalmente diversa dalla nostra nella misura in cui la sua esperienza è ordinata in modo differente dalle sue categorie. Tuttavia, questo non significa, come è stato detto, che Kant riduce tutto a pure categorie soggettive, ovvero il mondo è come il soggetto lo vede. Questo è un punto cruciale che vale la pena di considerare brevemente.

Capogrossi, Ong e la “pettinatura vocale”

(courtesy to rivista Kritika, che in origine aveva pubblicato questo articolo)


A Venezia, dal 29 Settembre 2012 al 10 Febbraio 2013, presso il Museo Peggy Guggenheim si può visitare la mostra Capogrossi: una retrospettiva. A curarla, è stato il noto critico d’arte Luca Massimo Barbero. I quadri di Giuseppe Capogrossi (uno fra i maggiori pittori del secondo dopoguerra) si riconoscono facilmente per il dettaglio del cosiddetto tetradente. Dipinto a partire dal 1949, esso identifica un segno, tendenzialmente a forma di “pettine”.

Ferdinando Angeletti | Institute of High Studies on Terrorism and Insurgency (Istituto di Alti Studi per il Terrorismo e l’Eversione – IASTE) | Intelligence & Interview N.25 | Dr Giangiuseppe Pili

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Working – an age ago – to my monograph on the philosophy of war, I had the chance to read Ferdinando Angeletti’s paper. It was very perspicuous and well-written. Then, I decided to contact him to have feedback on a chapter of the book, “pure theory of war”, where I analyzed the normative component of the principles of war. Angeletti was then interested in the theory of games and its application to war (I hope to recall it correctly, but everybody knows my infallibility!). Naturally, it started a conversation, and the chapter improved by it (inspite of my alleged infallibility). By then, Angeletti and I had the opportunity to co-author a piece on terrorism during Brexit published by the Brexit institute (Dublin City University). Then, I discovered how a detailed, careful, and rigorous researcher Angeletti is, even more. Meanwhile, I discover, first, that Angeletti was part of the Italian Society of Military History (SISM, the readers still remember – yes!, I know it! – the recent Virgilio Ilari’s interview); second, that he founded an institute on terrorism and eversion studies. Then, I was glad to be part of it as a member. There are few people that I esteem so much as Ferdinando for his work and research. I hope, then, that the reader will discover more about IASTE, Institute of High Studies on Terrorism and Insurgency (Istituto di Alti Studi per il Terrorismo e l’Eversione – IASTE). Without further ados, it is then with my distinct pleasure to publish the interview on Scuola Filosofica – for those who don’t know it yet; it is one of the leading cultural blogs in Italy. In the name of Scuola Filosofica Team, our readers, and myself, Giangiuseppe Pili, Ferdinando: thank you!

James Cox | Personal Experience, Canadian Intelligence & Intelligence Theory | Intelligence & Interview N.24 | Dr Giangiuseppe Pili

Approved by the Author

Words sometimes are not enough. They are never as such when gratitude is involved. As William Shakespeare said, the words to express love are always a few and always the same. I’m neither Shakespeare nor Dante (to stay closer to my mother-language), but at least you can really have a gist of my own appreciation for this interview.

Dr James Cox is a Brigadier-General (ret.) and served as the Deputy Chief of Staff Intelligence at the Supreme Headquarters Allied Powers Europe (SHAPE). He is an Adjunct Faculty – Wilfrid Laurier University, and he has too many important positions but, as I’m a member of the International Association of Intelligence Education (IAFIE), at least I must report that he is part of the IAFIE’s Board of Directors as Director, beyond being Chair of the Board of Directors, IAFIE-CANADA. I must confess that Dr Cox is one of the persons with who I can talk forever. Meanwhile, I was preparing my interview, I wrote down at least twenty or so questions, realizing that I couldn’t ask anybody to use so much time, especially in this case. Then, to meet the Intelligence & Interview 10 questions standard, I finally compromised arriving at 12 questions where I tried to explore three topics: Dr Cox’s career and experience in the field, the Canadian intelligence, and intelligence theory.

Concorso letterario – Mediterraneo – Sul mare è apparso un bel ponte d’argento

Le Associazioni Culturali – Le Pergamene di MelquiadesScuola Filosofica & Azione Filosofica, insieme a Accademia d’Arte di Cagliari, Scuola Filosofica, Quartourismo, Pala & Varioli Wedding Photography, Bar Square, L’Ancora dai Baruffi – Pizzeria Storica bandiscono il

Concorso letterario Mediterraneo_Bando_2021 – Sul Mare è Apparso un bel Ponte d’Argento


Scarica il Bando Mediterraneo_Bando_2021 – Versione Lancio! – Vai alla pagina Facebook – Modulo di iscrizione!


Mediterraneo

Sul mare è apparso un bel ponte d’argento


 ~ REGOLAMENTO ~

I

PARTECIPANTI

Possono partecipare al concorso autori di qualsiasi età, con uno o più racconti inediti in lingua italiana. Le opere in gara non devono essere state precedentemente premiate in altri concorsi letterari.