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Consigliamo la guida a Petronio e al Satyricon di Wolfgang F. Pili
Abbiamo perso quasi per intero l’opera di quel grandissimo genio dell’antichità che è stato Petronio. Ma senza dubbio, quel poco che c’è rimasto del Satyricon rimane scolpito nella memoria come le pietre del Colosseo. La storia del Satyricon sarebbe molto lunga Encolpio è un uomo reso impotente dal dio della fertilità, Priapo. Non sappiamo perché, ma è chiaro che egli ha profanato un rito caro al dio. Encolpio è innamorato di Gitone, uno schiavo di continuo conteso da donne e uomini per la sua straordinaria bellezza e intelligenza. Encolpio e il suo innamorato vivono insieme una variegata gamma di vicende incredibili, tra le quali la famosa cena di Trimalcione, celebre per la sua forza ironica e per la sua triste verità: i costumi sociali furono come furono già duemila anni fa. I discorsi alla tavola del Trimalcione, schiavo arricchito ma non per questo degno signore, sono tutti incentrati sulla tristezza dei tempi presenti, sulla crisi, proprio così!, incombente su tutto l’impero, sulla grandiosità del tempo che fu. Come sempre.
La traduzione di Piero Chiara è capace di restituire lo spirito di fondo dell’opera di Petronio, dissacrante nei confronti del sacro, irriverente di fronte ai pregiudizi, corrosivo di fronte al potere. La vita che si celebra nel Satiricon è quella dell’umanità così com’è, senza fronzoli. La realtà dei costumi sociali, sempre così assurdi, incomprensibili, vissuti nel nome del presente più spicciolo, mai giustificati concedono, tuttavia, la possibilità di sopravvivere anche all’Uomo, sebbene solo se sarà capace di districarsi tra mille ostacoli che l’assurdità gli frapporrà tra i piedi e il suo cammino.
Ma il punto più alto dell’opera è senza dubbio la sua eterna freschezza, lucidità e la capacità di divertire. Il lettore, lo possiamo garantire, si metterà a piangere all’idea di poter solo immaginare come finirà la vicenda dell’impotente Encolpio e del suo bello schiavo Gitone. Non per questo il Satiricon perde di senso ed anzi si ammanta di grande fascino: se l’immortalità esiste, Petronio con prepotenza esuberante se l’è garantita.
PETRONIO
SATARYCON
MONDADORI
EURO: 7,80.
PAGINE: 404.
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